Da Modena a Mallorca: Antonino Calabrò
Giovane, bello, modenese doc e ora residente a Mallorca. La storia di Antonino Calabrò che ha lasciato l’Italia per mettersi alla prova. Il cambiamento di un giovane italiano e la sua voglia di sperimentare. Una scelta presa nel 2013 e che prosegue tutt’ora. Che cosa gli manca? Oltre i suoi amati tortellini, la famiglia e gli amici.. ma è sufficiente prenotare un volo per l’Italia e la nostalgia sparisce.
Da quanto tempo vivi sull’isola e come mai hai deciso di lasciare l’Italia?
Vivo sull’isola da Maggio del 2013, ormai vado verso i tre anni. Ho lasciato l’Italia perché avevo bisogno di un grande cambiamento e soprattutto di mettermi alla prova. Sono arrivato qui sull’ isola per un progetto di volontariato internazionale promosso dalla Comunità Europea per favorire la mobilità giovanile. Ho passato i miei sei mesi da volontario in una ONG di Palma; è stata un esperienza formativa utilissima!
Ti sei mai pentito della scelta che hai fatto?
In quasi tre anni ci sono stati diversi momenti in cui ho messo in discussione quello che stavo facendo e dove mi trovavo. Credo siano momenti normali che caratterizzano tutte le persone che hanno fatto la scelta di vivere all’estero. Quando arrivano so che è per la mancanza della famiglia e degli amici; faccio il primo biglietto per l’Italia per stare qualche giorno con loro e ritorno appagato 🙂
Di che cosa ti occupi?
Dopo aver terminato l’esperienza di volontariato di cui parlavo precedentemente sarei dovuto rientrare in Italia. Sentivo però che ancora non era il momento così, cercando fra diversi annunci e portali web per impiego, ho iniziato a lavorare come commerciale italiano per una impresa.
Pro e contro di vivere su un’isola?
L’ isola è mozzafiato. Spiagge bellissime e la Sierra de Tramuntana, il clima poi non ne parliamo. Per me Mallorca e i passaggi che offre sono terapeutici, fanno bene al corpo e alla mente. Chi non è nato su un’isola potrebbe avere a volte la sensazione di essere “imprigionato”. Per viaggiare al di fuori occorre prendere aereo o nave.
Che cosa manca secondo te a Mallorca?
Non credo manchi nulla. Per essere un’isola ha veramente tutto.
Tre posti da non perdere se si viene in vacanza sull’isola.
La spiaggia di Es Trenc assolutamente, meglio non nel weekend e la mattina presto per evitare la massa di turisti. Il “casco antiguo” cioè il centro storico di palma con i suoi palazzi e i suoi patios. E per ultimo Valldemossa.
Il miglior periodo per visitarla?
Fine Maggio inizi di Giugno oppure da fine Agosto.
Come bisogna girarla: auto o scooter?
Auto assolutamente. Non stiamo parlando né di Ibiza né di Formentera, l’ isola è abbastanza grande.
Se hai nostalgia della buona cucina modenese, c’è un buon ristorante sull’isola che ti ricorda un po’ casa?
U Leugo de Sant Magì, Il gamberetto di Playa de Palma e Piadina&Vino.