Maiorca in primavera, l’ideale per il trekking
Finalmente ci siamo, è arrivato il momento di abbandonare sciarpe e maglioni e tirar fuori costume e occhiali da sole. Clima mite, giornate tiepide e la primavera che sta arrivando: tutto intorno a noi ci invita a trascorrere qualche giorno di relax e di vacanza lontano da tutto e tutti. Quale migliore destinazione, allora, di Maiorca per un anticipo d’estate? Non è infatti necessario aspettare la stagione balneare per godere di una breve vacanza in una destinazione che oltre al mare turchese e alle spiagge bianchissime, può offrire molto di più. E la più grande delle Baleari ha molto da dare ai turisti, anche fuori dai periodi più gettonati come l’estate.
Conosciuta soprattutto per la movida estiva e i suoi numerosi locali, Maiorca è infatti amata sempre più da turisti in cerca di sport e natura che la scelgono proprio come destinazione delle vacanze primaverili. Si tratta soprattutto di tedeschi, scandinavi, olandesi e francesi. Di giovani e anziani, sportivi e amanti dell’ombrellone, milionari e turisti low cost.
La sua natura incontaminata e le sue montagne, che toccano i 1.300 metri sul livello del mare, permettono di praticare trekking di facile e media difficoltà in un paesaggio a tratti surreale, dove i pini coesistono con gli ulivi e i monti con il mare. La “Tres Miles”, la “Sa Costera” e l’isola Cabrera sono i luoghi ideali per scoprire una Maiorca insolita, soprattutto in primavera e in autunno, quando il turismo di massa è ancora lontano e la temperatura è ideale per camminare e fare escursioni.
Uno degli itinerari di trekking più affascinanti è quello circolare che dal lago Cùber sale sui i Tres Miles, letteralmente “tre mille”, cioè tre montagne che superano i mille metri sul livello del mare. Per raggiungere il lago di Cùber dalla città di Maiorca si guida lungo la strada statale 11 verso la cittadina di Soller. Da qui si svolta sulla strada 10 che si inerpica sulle montagne come un lungo e liscio serpente. Lasciata l’auto, non resta che costeggiare a piedi il lago fino alla diga. Una volta attraversata, si prosegue lungo il sentiero verso ovest che sale ruotando verso la prima cima: Puig de L’Ofre (1.090 m). Da qui si gode probabilmente del paesaggio più bello. Dalla cima, infatti, si domina Soller, la sua valle, il suo porto.
Altro posto dove la passione per il trekking si unisce a quella per il mare è l’Isola di Cabrera, raggiungibile con il traghetto e inserita nell’omonimo parco nazionale. L’isola è ricca di sentieri che conducono alle varie magnifiche calette. Gli amanti del trekking più duro, potranno invece arrampicarsi sul Puig des Teix, ovvero il Picco dei Tassi.
E tanti altri sono i percorsi di trekking ed escursioni dove a regnare è il silenzio e la natura incontaminata. Se, dunque, state progettando le vostre prossime vacanze primaverili, Maiorca può essere davvero il posto ideale.