Da pochi giorni è tornata ad essere semplicemente Palma, eliminando così un’altra volta il toponimo dell’isola cui appartiene

Uno scontro, quello sul nome della città, che fa discutere il Consell Insular de Mallorca ed il comune della città da almeno 10 anni: fino al 2006 infatti la capitale si chiamava “Palma di Maiorca”, anno in cui il il partito socialista spagnolo (PSOE) propose tramite l’allora sindaco della città, di modificare il nome nel più semplice Palma. E così fu…per i successivi 4 anni: alle elezioni del 2010, infatti, con la vittoria delle più conservatrice destra politica, la città torno all’originale nome di Palma di Maiorca, che secondo i sostenitori, evita confusioni con città omonime e definisce l’appartenenza della città all’arcipelago baleare.

Oggi, una volta ancora, la capitale di Maiorca cambia nome, e torna ad essere semplicemente “Palma”: una decisione che, secondo il sindaco attuale, difende il volere dei cittadini: “Gli abitanti della città la chiamano semplicemente “Palma” – dichiara – e definiscono sé stessi “palmesanos“. Anche nel resto dell’isola si usa “Palma”.

Lo scontro tra le varie correnti politiche verte anche sull’economia dell’isola, incentrata soprattutto al turismo: “Palma de Mallorca – dicono dalla destra – è più funzionale in chiave turistica: in Germania non si può vendere il nome Palma come destinazione turistica, perché i tedeschi (che rappresentano il maggoior numero di turisti dell’isola) conoscono il nome dell’isola, Maiorca”.

La storia del nome della capitale di Maiorca è una storia tormentata che dura da sempre. Il nome di Palma le fu dato dai Romani, nella loro conquista del 123 a.C. ed il primo cambio di nome si ebbe nel 903, con i nuovi conquistatori Arabi, che la chiamarono Madina Mayurqa (in contrapposizione alla Medina Menorca, dell’isola di Minorca) e da cui deriva l’attuale nome di Maiorca. Nel 1229 il Re D’Aragona impose il “Ciutat de Mallorca”, che cambiò nuovamente in “Palma” nel 1714, al termine della Guerra di Successione spagnola. Il XIX secolo tornò a battezzare la città come “Palma de Mallorca“, per evitare confusioni con città omonime sia alle Canarie che nella Comunità Valenciana.

Oggi si torna al più semplice “Palma”…ma fino a quando?