Venusia: a Maiorca si vive più rilassati
Originaria di Latina, Venusia, ora 45enne, si è trasferita a Roma a 18 anni per inseguire il suo sogno di diventare make-up artist. Nella capitale, Venusia ha frequentato l’accademia di make-up di Gil Cagné, truccatore di fama internazionale, e, dopo aver lavorato per anni in diverse reti televisive italiane come truccatrice, in seguito a un’operazione chirurgica alla schiena, ha scelto di trasferirsi all’estero.
La scelta è ricaduta su Maiorca, dove Venusia era già stata e dove si era sentita subito a casa. Dopo un anno passato a fare avanti-indietro fra l’Italia e l’isola ha raccolto le proprie cose, ha portato con sè la sua gatta ed è partita alla volta dell’isola. Il consiglio di Venusia per chi si appresta a trasferirsi a Maiorca è di muoversi per tempo, soprattutto per la questione alloggi, organizzandosi, se possibile, già dall’Italia.
“Io ci ho messo un po’ prima di trovare una casa e all’inizio ho speso dei bei soldini. Mi sono mossa tramite conoscenze dall’Italia per non arrivare qui e stare per strada. Tramite degli amici ho avuto il contatto di un agente immobiliare italiano molto carino che mi ha aiutata tanto” racconta la Venusia, che ha recentemente aperto il suo salone di bellezza, “Il bello delle donne”, a Maiorca. La sua soddisfazione più grande è essere riuscita a farlo in un Paese che non è il suo.
Ciao Venusia, raccontaci qualcosa di te. Chi sei, da dove vieni…
Ciao, sono Venusia, una donna italiana di 45 anni. Sono nata a Latina ma, all’età di 18 anni, mi sono trasferita a Roma per inseguire il mio sogno, diventare una make-up artist. Lì ho frequentato l’accademia di make-up di Gil Cagné, truccatore di fama internazionale.
Quando e perchè hai deciso di lasciare l’Italia?
Durante il periodo del Covid, dopo aver subìto un importante intervento alla schiena, mi sono venuti dei dubbi sul mio stile di vita. Abitavo in una città splendida come Roma che però è anche frenetica, dove si passa quasi metà della giornata nel traffico e, viste le mie condizioni, ho pensato di voler cambiare e di trovare un posto dove potermi trasferire che fosse più tranquillo e rilassato e dove ci fosse il mare, da me tanto amato.
Ora vivi a Maiorca. Cosa ti ha fatto scegliere di trasferirti proprio lì?
Dopo varie vacanze trascorse sull’isola di Maiorca, dove dal primo momento mi sono sentita come a casa, ho iniziato a farci un pensierino. Andavo e venivo per capire se sarebbe stato possibile trasferirmi lì. Un anno dopo l’ho fatto.
Come hanno reagito amici, parenti e conoscenti davanti alla tua scelta?
Sono una persona alquanto determinata e difficilmente mi faccio influenzare dal pensiero degli altri, certo, mi è dispiaciuto lasciare la mia famiglia e i miei amici ma sono a un’ora e mezzo di volo da loro, quindi, ho preso le mie cose, la mia gatta albina di nome Margot e mi sono imbarcata a Civitavecchia, alla volta di Maiorca.
Come descriveresti Maiorca a chi non c’è mai stato?
Che dire? Maiorca è un’isola magica, c’è tanto da vedere e da scoprire. Qui non si sente la differenza tra la città e l’isola perché, essendo molto grande, c’è di tutto.
Hai aperto da poco un salone di bellezza, “Il bello delle donne”. Ti va di parlarcene?
Dopo 20 anni trascorsi a lavorare per le più importanti emittenti televisive come Rai, Sky e Mediaset in qualità di make-up artist ho deciso di abbandonare questo mondo bello ma frenetico e di portare la mia esperienza e professionalità qui a Maiorca, essendo un’sola internazionale.
Com’è stato il percorso burocratico per passare dal sogno alla realtà?
Per noi della comunità europea non è poi così difficile richiedere tutta la documentazione per restare sull’isola, basta fare domande al riguardo o informarsi via Internet.
Puoi dirci i costi medi per servizi e beni di uso comune?
Se si pensa di venire su un’isola e quindi di vivere con due spicci, beh, siamo fuori strada. Maiorca, essendo internazionale, ha fra i suoi abitanti anche tanti stranieri plurimiliardari, quindi, non è un isola economica ma sicuramente per certi aspetti è meno cara dell’Italia. La benzina è più economica, per fare la spesa e risparmiare bisogna sapere dove andare… la cosa positiva è che nei supermercati fanno varie prenotazioni e sconti.
Come ti sembrano la burocrazia, la sanità e i mezzi pubblici?
Per quanto riguarda la burocrazia, dopo il Covid è tutto su appuntamento, quindi, si è rallentata molto. La sanità, nella mia opinione, funziona bene e il personale medico l’ho trovato molto gentile e preparato. Per quanto riguarda i mezzi pubblici, “una pasada”, come dicono qui, se sei residente hai diritto a una tessera gratuita, quindi, puoi salire e scendere senza pagare nulla.
Come ti sei mossa per trovare un alloggio?
Tasto dolente dell’isola, è veramente difficile trovare qualcosa. I prezzi sono alti. Io ci ho messo un po’ prima di trovare una casa e all’inizio ho speso dei bei soldini. Mi sono mossa tramite conoscenze dall’Italia per non arrivare qui e stare per strada. Tramite degli amici ho avuto il contatto di un agente immobiliare italiano molto carino che mi ha aiutata tanto e, nel tempo, siamo diventati anche amici.
Come sei stata accolta dalla gente del posto?
La gente del posto è molto gentile, forse è un po’ lenta fare le cose rispetto a noi che stiamo sempre sul pezzo, ma credo che dipenda dall’essere su un’isola spesso soleggiata, che fa sentire tutti più rilassati.
Come descriveresti le loro vite?
Dato che Maiorca è un’isola, la gente che ci vive è molto più rilassata e meno fanatica di noi. Tiene molto meno all’immagine – non tutti, ovvio – ma bisogna portargli l’innovazione, come sto cercando di fare io.
Quali sono state le difficoltà più grandi che hai dovuto affrontare?
La difficoltà maggiore che ho incontrato è stata nel trovare casa. Non volevo arrivare qui e condividere la casa con altra gente ma ne volevo una tutta mia. Qui, se non hai un contratto di lavoro di almeno un anno, non ti affittano nulla, a meno che non paghi 6 mesi o un anno anticipato. Questo è il tasto dolente di Maiorca.
E quali, invece, le gioie e soddisfazioni?
La mia soddisfazione più grande per ora è aver aperto, nel giro di anno, il mio salone di bellezza,”Il bello delle donne”. Ho fatto tutto da sola, con le mie forze, anche se, ovviamente, ho avuto la mia famiglia alle spalle, che mi ha sostenuta e aiutata economicamente. Tuttavia, fare tutto da sola in un Paese che non è il mio è stata la soddisfazione maggiore.
Che consigli daresti a chi vorrebbe trasferirsi a Maiorca?
Il consiglio che mi sento di dare a chi decide di trasferirsi qui è quello di non avere fretta, di venire sul posto più di una volta e di organizzarsi nel migliore dei modi già dall’Italia perché venire all’avventura non è il massimo, soprattutto per il problema degli alloggi.
E quali a chi vorrebbe andarci in vacanza?
Dipende sempre da che tipo di vacanza si decide di fare, qui ce n’è per tutti i gusti. Maiorca è un’isola piena di divertimento ma ci sono zone tranquillissime per chi ha bimbi piccoli e vuole fare una vacanza incentrata sul mare e sul relax. Bisogna solo trovare il posto giusto.
Se potessi tornare indietro, faresti qualcosa diversamente?
Credo di no, ho cercato di fare le cose nel migliore dei modi senza aver fretta e poi nella vita, se non si rischia, non si può sapere. Se si vuole qualcosa, bisogna lottare per farcela.
Progetti futuri?
Spero con tutto il cuore che il mio salone prenda piede il più possibile, visto che l’ho aperto da soli tre mesi, e, se va bene, potrei pensare, in un futuro, di aprire un franchising.
Per seguire e contattare Venusia:
Instagram: ilbellodelledonne.mallorca